“Questo lavoro vuole essere un manuale con l’obiettivo
ambizioso di definire un legame sistematico fra queste due discipline, la filosofia
della natura e la filosofia della scienza, nelle loro relazioni
spesso problematiche con le scienze matematiche e naturali.
La filosofia della natura è, infatti, una disciplina speciale della metafisica generale, che ha per oggetto l’universo degli enti fisici con le loro specifiche strutture, proprietà e relazioni causali, studiate al livello della loro ontologia fondamentale. La filosofia della natura si distingue perciò dal complesso delle scienze naturali (fisiche, biologiche e cognitive) che, nella loro accezione moderna, si limitano allo studio dei fenomeni naturali, in quanto misurabili, e delle leggi, solitamente formalizzate con l’ausilio del linguaggio matematico, che governano l’evoluzione nel tempo di questi fenomeni.
La filosofia
della scienza è invece una disciplina recente nel panorama filosofico che
data meno di un secolo. Essa si caratterizza come disciplina speciale della
filosofia della conoscenza o gnoseologia, ed ha per oggetto i fondamenti logici
ed epistemologici delle scienze naturali e matematiche. Spesso, però, proprio
per l’eclisse della filosofia della natura nella cultura moderna, essa è venuta
a svolgere un ruolo vicario della filosofia della natura, impegnandosi in
questioni ontologiche se non direttamente metafisiche, quali, p.es., l’origine
e il destino dell’universo in cosmologia, la natura della materia, dello
spazio, del tempo nelle scienze fisiche, o della vita nelle scienze biologiche
o dell’intelligenza e della mente nelle scienze cognitive.
Essendo la questione dei fondamenti la chiave di volta
per comprendere i difficili rapporti fra scienza e metafisica nella modernità
e, oggi, anche fra filosofia della scienza e filosofia della natura, lo
svolgimento di queste problematiche nelle prime due parti dell’opera prenderà
metà del lavoro.
L’opera si divide pertanto in
due volumi. Il Primo Volume è dedicato esclusivamente alla Prima e alla Seconda
Parte dell’opera, ovvero alla definizione del quadro storico e teoretico della
problematica dei fondamenti. Il Secondo Volume (ancora non edito in data 6 –
12 – 2006, ndc) è dedicato
invece alle altre tre Parti che riguardano le applicazioni dei principi logici
e metafisici, discussi nel Primo Volume, agli oggetti delle scienze fisiche,
biologiche e cognitive.
Volume I (521 pagine): Filosofia della Natura e della Scienza. I Fondamenti.
Parte Prima: Inquadramento Storico della Problematica
§ Introduzione
§ Le scienze: dalle origini al XIX secolo
§ Il XX secolo e le sue rivoluzioni scientifiche
§ La ricerca sui fondamenti nel XX secolo
Parte Seconda: Inquadramento Teoretico della Problematica
§ Filosofia della natura e filosofia della scienza
§ Metafisica classica e pensiero moderno
§ Accenni ad una metafisica dell’ente fisico
Volume II: Filosofia della Natura e della Scienza. Scienze Fisiche, Biologiche e Cognitive.
Parte Terza: Le Scienze Fisiche e il loro Oggetto
§ La struttura della materia e la sua complessità
§ Cosmologia scientifica e origini dell’Universo
Parte Quarta: Le Scienze Biologiche e il loro Oggetto
§ Le diverse ontologie del vivente e le scienze biologiche
§ Ipotesi scientifica dell’evoluzione e origini della vita
Parte Quinta: Le Scienze Cognitive e il loro Oggetto
§ Le Funzioni Cognitive e le loro Basi Neurofisiologiche
§ Libertà e determinismi psico-fisici
§ Unità psico-fisica della persona e origini della vita umana.”
(Testo tratto dall’introduzione dell’opera)