Indice

 

1.      Introduzione

1.1.  Premessa teoretico metodologica

1.2.  Lo stato generale della questione psicofisica nel pensiero occidentale

1.3.  Schema generale del presente lavoro

 

PARTE PRIMA

IL RAPPRESENTAZIONISMO GNOSEOLOGICO E IL DILEMMA DUALISMO-MONISMO PSICOFISICI

 

2.      Il principio gnoseologico di rappresentazione ed il falso dilemma tra monismo e dualismo psicofisici

2.1.  Il rappresentazionismo nella filosofia antica e le rispettive soluzioni monista e dualista del problema psicofisico

2.2.  Il rappresentazionismo moderno nelle sue versioni idealista e razionalista e le rispettive soluzioni dualista e monista del problema psicofisico

2.3.  La trasformazione del problema psicofisico in problema epistemologico e il rapporto con la scienza moderna

 

3.      La soluzione monista contemporanea del rapporto mente-corpo

3.1.  Lo sfondo storico della soluzione monista-riduzionista nelle teorie meccaniciste dell’etą moderna

3.2.  Psicologia comportamentista e riduzionismo psicofisico

3.3.  L’origine in M. Schlick dell’approccio monista contemporaneo e il suo sfondo epistemologico

3.4.  La teoria dell’identitą empirica mante-corpo in H. Feigl

3.5.  La versione <<sostitutiva>> della teoria dell’identitą in P. K. Feyerabend e in P. Smith-Churchland

3.6.  Il monismo <<emergentista>> neospinoziano di M. Bunge

 

4.      La soluzione dualista contemporanea del rapporto mente-corpo

4.1.  Il dualismo emergentista di K. R. Popper

4.2.  Il dualismo neocartesiano di J. C. Eccles

4.3.  Il dualismo funzionalista di J. A. Fodor e l’Intelligenza Artificiale

4.4.  Conclusione alla prima parte

 

PARTE SECONDA

LA TEORIA OGGETTIVA DELL’INTENZIONALITA’ E LA SOLUZIONE DUALE DEL RAPPORTO MENTE-CORPO

 

5.      Teoria dell’intenzionalitą oggettiva e soggettiva ed il ruolo dell’autocoscienza nella soluzione tomista del problema psicofisico

5.1.  Introduzione: il problema delle <<due culture>> e la questione dell’intenzionalitą

5.2.  Un testo di San Tommaso anticipatore del doppio esito idealista e/o nichilista del rappresentazionismo in gnoseologia

5.3.  L’uso della via soggettiva della coscienza nella trattazione tomista del problema dell’anima

5.4.  La soluzione tomista del problema metafisico dell’anima forma spirituale di un corpo

 

6.      Dall’analisi fenomenologica del concetto di intenzionalitą al recupero dell’istanza realista nell’epistemologia a sfondo biologico

6.1.  La critica di F. Brentano a Kant alla luce del concetto di intenzionalitą

6.2.  La teoria dell’intenzionalitą nella fenomenologia husserliana e l’implicito recupero dell’istanza kantiana

6.3.  Il tentativo contemporaneo di recupero dell’istanza realista attraverso l’approccio biologista in epistemologia e la sua debolezza teoretica

6.4.  L’istanza biologica in epistemologia

 

7.      Il paradigma delle reti neurali nelle scienze cognitive e l’approccio aristotelico al problema mente-corpo

7.1.  La <<supposizione analitica>> e la nascita della scienza moderna

7.2.  Autoorganizzazione, comportamento stocastico e caotico in sistemi non lineari e il flusso d’informazione

7.3.  Autoorganizzazione, comportamento stocastico e caotico nelle reti neurali

7.4.  Un confronto con la teoria aristotelica delle forme naturali e intenzionali nell’ambito di una teoria duale della mente

 

8.      Conclusione: verso una teoria duale <<post-moderna>> della mente

8.1.  La soluzione duale del problema gnoseologico: estrazioni di invarianti e astrazione intellettiva

8.2.  La soluzione duale del problema psicofisico (psicologico e metafisico)

8.3.  La soluzione duale del problema della localizzazione dell’anima: l’unitą psicofisica dell’uomo