La Sapienza dell'educazione

All'interno delle Litanie Lauretane la Vergine Santa assume l'appellativo di "Sede della Sapienza". Maria, infatti, “serbava tutte queste cose nel suo cuore” (Lc 2,50-51); è con codesta espressione che l'evangelista Luca specifica la Sapienza di Maria Santissima: custodire le cose del Figlio e quindi anche le cose del Padre che è nei cieli (Lc 2,48-49). Maria ha scelto la parte migliore e nessuno gliela porterà via (Lc 10,42-43): la Maria ivi citata ha scelto le cose del Padre, proprio come la Madre dell'Amor Divino, che le sceglie, le vive incondizionatamente e le serba nel cuore. La Sapienza di Maria Immacolata è quella di abbandonarsi totalmente al Padre e alla Sua Santa Volontà ed è ciò che La Crea custode della Santissima Trinità. Possiamo quindi sostenere che la sapienza dell'educazione consiste nell'educare mettendo come principio sovrano la Volontà di Dio. Compiere nella Sua totalità la Volontà del Padre è la via che ci conduce, come scrisse il Beato Piergiorgio Frassati, "verso l'alto"!

Ed è stato proprio grazie a questo principio che tanti uomini hanno costruito istituti e congregazioni con il fine di istruire e di rettificare tanti giovani. Da San Giovanni De La Salle a Don Bosco, dalla congregazione dei Padri Gesuiti agli insegnamenti di San Vincenzo Pallotti, dalla regola benedettina alla teologia di San Tommaso D'Aquino: tutti si sono lasciati prendere e guidare dallo Spirito, tutti hanno accettato, coltivato e attuato totalmente il progetto che Dio aveva pensato per loro.

La Sapienza non è nelle cose del mondo, ma è stata, è e sarà sempre nelle cose di Cristo! Serbare queste cose nel proprio cuore e viverle nella vita ci rende veri Sapienti, veri Saggi, plasmati dalle Parole del Vangelo, sorretti dallo Spirito e, guidati dalla mano materna di Maria, arriveremo così "verso l'alto"!

Matteo Verzaro